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Eccomi qua! Cari visitatori, volete sapere come è nata l'idea di questo Blog? Per amore, solo per amore...qui sotto trovate le pagine che vi raccontano tutto il percorso. Prima di iniziare la lettura dei post, vi suggerisco di leggerle, perché vi aiuteranno a capirne il senso e come l'ho strutturato.

domenica 28 novembre 2021

Kilometro zero: San Pietro in Gessate, quattrocento lombardo nella strada delle Abbazie.

In Corso di Porta Vittoria, proprio di fronte al Palazzo di Giustizia, si trova un bell’esempio di architettura del Quattrocento Lombardo: è la chiesa di San Pietro in Gessate. 

La zona è molto trafficata, spesso si passa davanti alla chiesa con troppa fretta, senza fermarsi un attimo per dedicarle la giusta attenzione. Inoltre è quasi sempre assente dalle principali rotte turistiche, nonostante faccia parte della “Strada delle Abbazie” della Lombardia.
Il circuito delle Abbazie, poco più di 100 km, è articolato in brevi tratti e ha come prima e ultima tappa due edifici fondati dall’ordine religioso degli Umiliati: l’abbazia di San Lorenzo in Monluè e proprio la chiesa di San Pietro in Gessate, che merita di essere visitata anche per i suoi affreschi tra cui i più belli e ben tenuti sono quelli della Cappella Griffi e della Cappella della Vergine.

Nelle vicinanze ecco una lista di luoghi che vale la pena di visitare. Cliccate sui nomi per vedere i Post che ho dedicato loro: primo orologio di Milano,  Bramante a San Satiro, cavalli e ballerine al museo Messina, la prima fontana di Milano, giardino più antico di Milano, Sant'Eufemia, Maria Callas e Mina.

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giovedì 25 novembre 2021

domenica 14 novembre 2021

Kilometro zero: Casa Fontana Silvestri.

Percorrendo spesso Corso Venezia abbiamo avuto la fortuna di entrare nel cortile di Casa Fontana Silvestri, avendo l’opportunità di chiacchierare amabilmente con il custode in livrea, che ci ha intrattenuto sulla storia del palazzo e del suo carattestico portone. Portone grandissimo, ma con la porta di ingresso molto piccola. La storia che ci ha raccontato ci ha davvero conquistati.

Prima che arrivassero le automobili ad invadere le nostre strade, le persone benestanti si muovevano per la città su bellissime carrozze trainate da cavalli.
Per questo motivo il portone doveva essere molto grande, proprio per permettere  l’entrata e l’uscita dei mezzi di trasporto. Ma quando le persone uscivano a piedi sarebbe stato scomodissimo dover aprire tutto il grande e pesante portone. Inoltre c’era un altro motivo molto valido...la porta così piccola impediva a ladri, briganti e malintenzionati di ogni specie di poter entrare furtivamente nel portone e rubare facilmente i cavalli solitamente custoditi nelle stalle posizionate nella corte subito dopo il portone. Con tutta la “buona volontà” dei furfanti non sarebbero mai riusciti a far passare un cavallo dalla picccola porta!

Siamo di fronte a una dei palazzi più antichi di Milano, tra i pochi esempi di architettura residenziale di epoca sforzesca.
Un palazzo davvero unico, che da secoli ci permette di scoprire la storia della nostra città
attraverso i suoi muri.

Nelle vicinanze ecco una lista di luoghi che vale la pena di visitare. Cliccate sui nomi per vedere i Post che ho dedicato loro: Palazzo Castiglioni, il quadrilatero del silenzio, Villa Invernizzi, Palazzo Sola Busca, Palazzo Serbelloni.

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domenica 7 novembre 2021

Ricette: trito di pollo e manzo spadellato al rafano.

Ingredienti: 100 gr. di macinato di pollo e 100 gr. di macinato di manzo, soffritto di carota/cipolla/sedano, mezzo peperone, 1 cucchiaio crema di rafano, olio extra vergine di oliva, vino bianco.

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giovedì 4 novembre 2021

Kilometro zero: Fratelli Branca, dal 1845 ad oggi una storia tutta italiana!

Noi, come molti milanesi, percorriamo la circonvallazione esterna centinaia di volte e  passiamo inevitabilmente, percorrendo l’ampio viale Jenner,  davanti allo stabilimento Branca. 
Un vecchio edificio un po’ anonimo, tanto da sembrare quasi non utilizzato…. ed invece è ancora in piena attività! Dietro quelle mura ci sono anni di storia del conte Branca e del suo medicinale...sì perché inizialmente il Fernet era venduto proprio come un medicinale, con proprietà digestive.
Chi è appassionato della storia delle grandi famiglie dell’imprenditoria italiana certamente  non potrà esimersi dal visitare il Museo Branca, che fa parte di Museimpresa, associazione italiana dei musei e degli archivi d'impresa, promossa da Assolombarda e Confindustria.
I musei associati si pongono l’obiettivo di conservare e mantenere vivo il patrimonio di memoria e di storia di moltissime imprese, che rappresentano la storia stessa del nostro Paese.
Al museo Branca, il cui ingresso è in via Resegone 2, si accede gratuitamente con visite prenotate e guidate direttamente dal personale interno dell’azienda, che in poco più di un’ora vi farà entrare nel mondo dei suoi distillati con racconti inediti e percorsi affascinanti.
Finalmente oggi abbiamo avuto l’occasione di visitarlo anche noi con un gruppo di amici e ne  siamo usciti entusiasti!

Nelle vicinanze ecco un luogo che vale la pena di visitare. Cliccate sul nome per vedere il Post che gli ho dedicato: Cascina Boscaiola.

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