Naturamica: l’avocado e le sue virtù.

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Ricette: pollo in ratatouille all’orientale.

Ingredienti per la ratatouille:
1 melanzana, 1 peperone rosso, 1 pomodoro perino, 1 cipolla rossa, 1 cucchiaino di erbe aromatiche tritate (alloro, origano, alga spirulina, rosmarino, basilico, peperoncino), 1 cucchiaio di curcuma, olio extravergine di oliva, sale.
Ingredienti per il pollo: 200 gr. di petto di pollo a fettine, 3 spicchi d’aglio, 1 cucchiaio di curry, mezzo cucchiaino di curcuma, vino bianco, sale, olio extravergine di oliva.

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Kilometro zero: sul lago di Como l’antico ponte della Civera all’Orrido di Nesso!

Per una gita fuori porta il Lago di Como è una meta ideale sia per la vicinanza a Milano, sia per la bellezza dei suoi tanti borghi più o meno noti.

Percorrendo l’antica Strada Regia che da Como porta a Bellaggio si trova un piccolo incantevole borgo di nome Nesso, famoso per l’omonimo orrido, una gola naturale profonda nella roccia, scavata dai due torrenti: il Tuf e il Nosè. 
L’unione dei due torrenti esplode in una cascata con un salto di più di 200 metri che divide in due il piccolo borgo, un vero gioiello incastonato tra la roccia a picco sulle calme acque del lago.

Nonostante questo spettacolo della natura sia visibile già dalla strada, bisogna scendere fino alla riva del lago per godere pienamente la meraviglia di questo posto incantato, dove si trova l’antico ponte romano della Civera.
Le strade che portano al ponte sono due: una fatta da una lunga scalinata in pietra che passa attraverso le case caratteristiche del borgo, l’altra passa attraverso un sentiero del bosco circondante il paese. Noi abbiamo scelto quest’ultima. 
Una volta arrivati lo spettacolo è stato meraviglioso, ci si siede sulla scalinata che tocca le acque del Lario e si contempla l’antico ponte romano della Civera, che unisce i due lati del borgo spaccato dalla fessura creata dalla cascata.
Poi si passa sotto una piccola galleria di roccia tra le case e si attraversa il ponte. Proprio al centro, guardando verso l’alto, si gode la visione dell’orrido con la bellissima cascata. E’ proprio questo che rende unico questo piccolo borgo.

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Kilometro zero: la Palazzina Liberty, dall’antico Verziere a tempio della musica.

Tra i tanti palazzi da vedere, per gli appassionati di Art Nouveau, non può mancare la visita alla Palazzina Liberty in Largo Marinai d’Italia. La si trova all’interno del parco di Porta Vittoria, oggi chiamato Parco Vittorio Formentano in memoria del fondatore dell’AVIS.
La Palazzina fu antica sede di un caffè-ristorante all’interno del Verziere, un punto di incontro e di riunione tra gli artigiani e i mercanti. Attualmente, con la denominazione di Palazzina Liberty in Musica, vede l’alternarsi di stagioni concertistiche dell'Orchestra da Camera Milano Classica.

Ma è soprattutto la bellezza delle sue ampie vetrate con le decorazioni floreali Liberty a rendere meritevole la visita.

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Kilometro zero: Varese, alla scoperta della piccola Versailles di Milano e dei suoi giardini.

Varese è la meta ideale per una gita fuori porta partendo da Milano, dato che dista soltanto un’ora di auto dal capoluogo lombardo.
Noi abbiamo scelto di visitare il pezzo forte della piccola cittadina: Palazzo Estense, oggi sede del comune, soprannominato la piccola Versailles di Milano con il suo incantevole giardino in stile francese. All’interno del giardino stesso vale la pena di visitare anche Villa Mirabello, con la caratteristica torre del Robbioni. Abbiamo concluso la visita andando fuori porta per rilassarci sulle sponde dell’omonimo lago al lido di Schiranna.
Un piccolo tour di una giornata alla scoperta delle bellezze Lombarde.



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Ricette: avocado al lime con gamberi e zenzero.

Ingredienti: 1 avocado, 1 cipolla rossa di Tropea, 160 gr. circa di gamberetti surgelati, 1 lime o in alternativa 1 limone), una noce di zenzero fresco, un barattolo di fagioli cannellini (in vetro) da 330 gr. (220 sgocciolati), olio extra vergine di oliva.

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Kilometro zero: Art Nouveau e Stile Liberty, la loro apoteosi nella Casa Galimberti.

A Milano più che in altre città italiane, l’Art Nouveau ha lasciato un’impronta ben visibile in molti dei suoi palazzi.
Lo stile Liberty - nome che è stato dato in Italia all’Art Nouveau, corrente artistica di origine Francese - lo possiamo ammirare, nella sua massima espressione architettonica, sulle facciate di Casa Galimberti, in via Malpighi 3 a ridosso di Porta Venezia. 
Il palazzo è ritenuto uno dei pezzi più belli  del Liberty Milanese.
Ammirarlo significa fare un tuffo nella storia dei primi del Novecento, immaginando uomini a passeggio con cilindro e bastone accompagnati da eleganti signore con delicati ombrellini bianchi, in quell’epoca nella quale il romanticismo la faceva da padrone. Così nella facciata del palazzo si può ancora godere delle tante figure dipinte su piastrelle in ceramica, con colori vivaci tra ferri battuti e motivi floreali in cemento lungo i balconi.
Per gli appassionati dell’Art Nouveau, Casa Galimberti è un vero gioiello dell’epoca.

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Ricette: quinoa con pollo al Garam Masala

Ingredienti: 1 peperone rosso, mezza cipolla rossa,150 gr. di petto di pollo, 100 gr. di quinoa, un cucchiaino di curry, 1 cucchiaino di Garam Masala, olio extra vergine di oliva, vino bianco, sale.


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Kilometro zero: pedalando lungo la Martesana.

Chi ama andare in bicicletta, conosce molto bene la lunghissima pista ciclabile che costeggia il Naviglio Martesana, un canale navigabile costruito nel Quattrocento per collegare l’Adda a Milano.
Percorrerlo significa vedere una Milano insolita, tra ville, chiese, ponti, case i cui balconi quasi sfiorano l’acqua. Qui vennero costruite molte dimore patrizie, “ville di delizia” dove le famiglie nobili Milanesi trascorrevano la villeggiatura.
Molto suggestivo è lo scorcio sul Ponte Vecchio a Gorla. Un piccolo ponte costruito con un arco a tutto sesto di circa 13 metri di luce, in mattoni pieni con bordi rinforzati da blocchi di pietra di Ceppo dell’Adda, che risale al XVI secolo.
Il giro, che si può fare anche a piedi, non vi deluderà.

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Kilometro zero: el Scior Carera...l'omm de preja, in Corso Vittorio Emanuele.

I milanesi passano centinaia di volte davanti ad una antica statua percorrendo Corso Vittorio Emanuele, ma in pochi si fermano ad osservare la scultura romana sotto i portici, all’altezza del numero 13 tra le vetrine di negozi alla moda.

La statua in questione è l’Uomo di pietra, popolarmente chiamato Scior Carera o l’Omm de preja risalente al III secolo d.C. e meriterebbe maggiore notorietà, essendo stato nella storia il simbolo milanese dello sberleffo contro il potere.

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Ricette: finocchi stufati.

Ingredienti: un finocchio, una noce grossa di zenzero fresco, prezzemolo q.b., olio extravergine di oliva, mezza cipolla rossa, un limone.

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Ricette: rana pescatrice ai peperoni.

Ingredienti: 200 gr. di rana pescatrice o coda di rospo a filetti, 1 peperone rosso, 1 cucchiaio di capperi sotto sale,  mezza cipolla, prezzemolo, olio extravergine di oliva e vino bianco.

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Ricette: salmone al forno alle mele.

Ingredienti: 2 filetti di salmone,  1 spicchio d’aglio, 1 mela Pinova, 4 mandorle, 1 noce di zenzero, 1 limone, timo, origano, basilico, olio extra vergine di oliva, sale.

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Kilometro zero: nel quadrilatero della moda: i giardini Perego.

Passeggiando tra le vie del quadrilatero della moda, un’area di sosta davvero piacevole la si può trovare in via dei Giardini, sostando nei Giardini Perego.
Il giardino, risalente al 1941, è ancora oggi ben tenuto. Si estende su una superficie di 4300 mq. con una ricca vegetazione, giochi per bambini e comode panchine dove riposarsi dalla fatica dello shopping. Qui potete ammirare la statua del Vertumno, opera tardo settecentesca di Grazioso Rusca, che rappresenta il Dio dei giardini e della frutta.

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