Lungo viale Monte Grappa, nella cerchia di viali esterni alle mura cinquecentesche, spicca un edificio in stile neoromanico, impossibile non notarlo.
L’antico palazzo è un’efficace e notevole esempio a Milano di architettura assistenziale, risalente al 1883, rimasto intatto fino a oggi.
Anticamente qui venivano offerti, a prezzi molto bassi, pasti a operai e famiglie non abbienti; la vecchia scritta “Cucine Economiche” appare ancora oggi, anche se sbiadita, sulla parte alta dell’edificio che ne testimonia l’antico passato.
La costruzione è stata realizzata con l’obiettivo della massima funzionalità.
Nei sotterranei era stato previsto il deposito dei cibi, mentre la preparazione e distribuzione dei pasti era stata posizionata al piano terra dell’edificio. La sala da pranzo conteneva circa 160 coperti.
Vi era poi un forno che vendeva il pane a prezzi molto convenienti.
All’ultimo piano del palazzo si trovavano l’alloggio del custode e gli uffici amministrativi.
Fermatevi a sbirciare il piccolo cortile che si intravede tra la folta vegetazione, qui noterete una graziosa edicola la quale, prima dell’avvenuta ristrutturazione, conteneva numerosi ex voto (ora non più presenti), risalenti alla fine dell’Ottocento - inizio del Novecento.
Questi oggetti, a ricordo di grazie ricevute, venivano offerti dai ferrovieri milanesi a diversi Santi.
Nelle vicinanze ecco una lista di luoghi che vale la pena di visitare.
Cliccate sui nomi per vedere i Post che ho dedicato loro: biblioteca degli alberi, Lido Bam, Conca dell'Incoronata, l'antico teatro Fossati, Casa degli artisti, Fondazione Feltrinelli, Casa Mazzucchelli.
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