Dove si trova la pietra più antica di Milano?
Bisogna recarsi in Corso di Porta Vigentina 14 dove, all’interno della semi sconosciuta Chiesa di Santa Maria del Paradiso, si trova incastonata nel pavimento al centro dell’unica navata una pietra circolare molto particolare, con tredici raggi e un buco al centro.
L’antica pietra, chiamata “Trèdesin de Marz”, prende il nome dalla omonima antica festa dei fiori di origine celtica.
Secondo un'antica leggenda un 13 marzo San Barnaba, diretto a Milano per predicare il vangelo di Cristo, si fermò in una radura in mezzo ad un bosco poco fuori città. In quel luogo, i cittadini si riunivano per la celebrazione Celtica attorno ad una pietra forata con tredici raggi incisi. Probabilmente la pietra rappresentava il cuore dell'anima Celtica milanese, con riferimento alle tredici lunazioni, o alle tredici costellazioni.
Si narra che San Barnaba, per interrompere quella celebrazione pagana, conficcò una croce di legno nel buco centrale della pietra, al posto del paletto del Druido. Con questo gesto trasformò la pietra da simbolo pagano a potente emblema della religione Cristiana.
Dal punto di vista laico, indicherebbe invece la “Festa dei fiori”, perché, essendo il 13 marzo a ridosso dell’equinozio di primavera, con essa si festeggiava la stagione del risveglio della natura. Un’antica usanza vuole che al “tredesìn de marz” si tagliavano i capelli ai bambini, perché poi ricrescessero folti e robusti.
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lunedì 13 marzo 2023
Kilometro Zero: el tredèsin de Marz, una storia tutta milanese.
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